Piccolo rettile la cui forma ricorda quello di una comune lucertola. Iperattiva e dedita alla fervente attività di sputacchio perenne. Ha la prerogativa di cambiare la tonalità delle proprie squame, fino ad assumere un colore scuro; si mimetizza alla perfezione in qualunque posto ombroso, rendendosi invisibile.

Ne esistono di quattro tipologie, una per elemento, in tutto e per tutto sembrano rane, un pò più grandi e con striature colorate a seconda del loro elemento: verde fluo (terra), blu elettrico (acqua), bianco irridescente (aria), rosso/arancione (fuoco). Esattamente come dice il nome, si nutrono degli elementi naturali. Quando sono nei paraggi, le fiamme si spengono, l'aria si fa un pò più rarefatta, piccole pozzanghere si prosciugano, il terreno è soggetto a leggeri smottamenti. Più è alto il numero di rane, più consistente l'assenza del loro elemento. Per il resto sono del tutto innocue.

Grossi quando un gatto adulto, hanno la forma di vermi pelosi dal musetto adorabile. Principalmente erbivori, totalmente innocui e privi di alcun tipo di difesa, sono le creature più a rischio di estinzione. Qualunque essere vivente, non appena poggia su di essi lo sguardo, sente divampare dentro di sé il forte impulso di divorarli. L'unico modo che hanno per sfuggire agli assalitori, è scavare un buco per terra e nascondervisi il prima possibile, e visto che il terreno è il loro elemento, sottoterra riescono a raggiungere velocità impressionanti.

Ha denti lunghi, aguzzi e soprattutto molto robusti (un pò meno quando è piccolo), che gli servono per perforare cortecce, poichè si nutrono della linfa degli alberi. Quando sono piccoli non sanno distinguere l'albero nel quale troveranno il cibo da tutto il resto che li circonda, per cui tendono a mordere tutto quello che gli capita a tiro.

Piccole creaturine paffutelle e molto dicili. Sono animaletti tessitori, capaci di creare un pò di tutto con un gomitolo di lana.

Creature simili a millepiedi, ma molto più grossi. Hanno la capacità di illuminarsi al buio, e possiedono un ottimo fiuto, che sfruttano per cercare cibo (sementi e piccoli insetti). Facilmente addomesticabili, sono molto usati dai viaggiatori, perché molto più convenienti e pratici della comune torcia.

Sono considerate creature leggendarie ed è difficile vederle. Delle dimensioni di un cane, stanno molto spesso nascoste, soprattutto perchè sono molto timide e non vogliono farsi vedere mentre mangiano, per cui è un gran mistero sapere di cosa si nutrono. Sono anche molto permalose, e se arrabbiate preferiscono volare via. Quando volano le fiamme che hanno sulle ali aumentano, fino a diventare il doppio. Normalmente, sono creature pacifiche che amano l'aria aperta.

Piccoli spiriti a forma di insetti luccicanti simili a ragni, che contengono ricordi tristi e dolorosi che la gente cerca di dimenticare e lascia dietro di sé. Quando una persona viene morsa da uno di loro, i ricordi che si è tentato di dimenticare tornano alla mente tutti insieme, rischiando di far cadere in una profonda depressione. Ma se si hanno molti ricordi felici, allora questi proteggeranno la persona morsa, e nessun ricordo doloroso riaffiorerà alla mente.

(da leggersi alla spagnola: muCIGLIo)
è un piccolo spirito di infimo grado (1°. massimo 2°), innocuo, famoso per essere il tirapiedi di demoni di livello superiore. E' un demone codardo, servile, di vaga forma umanoide, poco interattivo, ma molto dispettoso. La sua natura lo porta a infastidire il più possibile gli esseri umani, facendo loro dispetti di ogni genere. E' specializzato in furti di piccoli oggetti.

Sono animaletti veramente carini, con due orecchie molto lunghe e più pelose del corpo. Sembravano delle piccole talpe, con il nasetto rosa e due piccoli occhietti neri e acquosi.

Creaturine pelose dal colorito violetto e dall'aria mansueta. L'aspetto coccolone trae in inganno chi non è a conoscenza della loro vera natura, elemento che li classifica fra le creature più pericolose. Conosciutissime nel mondo magico, secondo un'antica leggenda sono le creature portatrici di sventura per eccellenza. La vista di un Munchin causerebbe anni di disgrazie, e il venirne a contatto equivarrebbe ad essere segnati a vita dalla sfortuna più nera.

La metà superiore è quella di un roditore, quella inferiore è quella di uno scorpione. Il suo pungiglione è molto pericoloso.

Testa di roditore, coda di verme gigante, ricoperto di una sostanza viscida di colore viola. Il suo morso provoca l'intorpidimento istantaneo, fino alla completa atrofizzazione. E' così che attacca le sue vittime (piccoli mammiferi) o si difende dagli aggressori.

Proviene dalla Scandinavia, ha il corpo di cane, un muso da gatto e una coda di volpe, inoltre inghiotte qualsiasi cibo, quasi fino a scoppiare per quanto è goloso. E' dotato di enormi artigli, affilati quanto le zanne. Non attacca mai l'uomo, a meno che non nasconda un pò di pane nello zaino. Ha infatti un fiuto straordinario per il cibo, e non esita ad usare la violenza per accaparrarselo.

Mai avvicinarsi a queste creature senza un robusto paio di occhiali speciali. Sono degli insetti della circonferenza di due o tre centimetri, dal corpo allungato e ricoperto di un'ispida e resistente peluria di colore verdastro, somigliante ad aghi di pino, essi possono muovere sincronicamente questi aculei e spostarsi in volo molto velocemente. Ovviamente, come spiega il nome, questi coleotteri amano nutrirsi delle pupille di animali e uomini. Nonostante questo, c'è chi va a caccia del miele che producono, anche se non particolarmente pregiato.

É una creatura notturna di piccole dimensioni. Non è pericoloso per gli esseri umani e la sua caratteristica principale è quella di essere un mutaforma: risulta pericoloso solo per gli animali e le creature magiche di piccola taglia, ne prende non solo la forma ma assume anche i loro poteri magici, anche se in forma più lieve. E' una delle creature influenzate dai mutamenti lunari, quindi è controllata dalla Luna. E' terribilmente goloso, ed è difficilissimo vederlo nel suo aspetto reale.

É un Mutaforma, che può assumere la forma e i poteri di ciò che spaventa di più il mago che gli si avvicina. Non si conosce quindi l'aspetto di un moliccio quando è solo, ma si sa che è facile trovarli in posti bui, come i vecchi armadi. I Mollicci temono le risate: per questo motivo l'arma più efficace contro di loro è l'incantesimo Riddikulus, che permette di far assumere al molliccio una forma divertente. Contro un molliccio può essere utile la compagnia, più maghi lo possono infatti confondere.

Questi piccoli animaletti hanno tutto l'aspetto di adorabili coniglietti nani, ma quando si sentono minacciati "sputano" dalle orecchie una sostanza verde-marrone appiccicosa, altamente corrosiva se rimane a contatto con la pelle per più di un quarto d'ora. Si nutrono esclusivamente di erba gatta e vischio.

Ogni Wendigo un tempo era una persona che durante un inverno rigido è stato esiliato senza cibo e approvviggionamenti e per sopravvivere ha dovuto diventare cannibale. Si tratta comunque di una creatura maligna divoratrice di uomini. Ha grandi artigli, corpo scheletrico ed emaciato e labbra assenti o almeno non sufficientemente grandi da coprire gli enormi denti. È di grandi dimensioni ed è ricoperto da peli. Il Windigo si muove molto velocemente, tanto da consumare i propri piedi per l'attrito con il terreno. I piedi poi cadrebbero e verrebbero sostituiti. È capace di imitare la voce umana e i versi degli animali. Si dice inoltre che la creatura abbia il cuore di ghiaccio (talvolta addirittura che sia interamente composta di ghiaccio). La sola maniera di uccidere un Windigo è di bruciare il suo corpo riducendolo in cenere.