Età: 13
Occhi: Castani
Capelli: castani, mossi
Data di nascita: 31 Ottobre
Casa di appartenenza: Tassorosso

Dorian è un ragazzino tendenzialmente socievole e gentile. Sta volentieri in compagnia dei compagni, prediligendo passatempi tranquilli, come gli scacchi dei maghi, lo scambio di figurine, e di tanto in tanto non disdegna la compagnia di un buon libro, purché la trama sia allegra ed il finale rigorosamente "lieto". Detesta la solitudine, e anche quando è preso da qualche attività che richiederebbe un pò di silenzio e concentrazione, lui dev'esser certo che nei paraggi ci sia qualcuno. Le rarissime volte in cui, troppo preso da un compito o da una lettura particolarmente avvincente, ha realizzato solo in un secondo momento di esser rimasto solo, è stato colto dal panico, ciò che stava facendo è stato bruscamente mollato, e lui si è precipitato nel posto più affollato di Hogwarts.
Anche la notte non riesce a prender sonno se intorno a sé non sente i respiri tranquilli dei suoi compagni, e per far bei sogni la sua mamma gli ha regalato una piccola stellina blu che emana una luce tenue per tutta la notte.
Dorian, infatti, per quanto all'apparenza sereno e sorridente, ha tante piccole fissazioni, tra cui appunto quella di non rimaner solo in una stanza.
Altre cose a cui sta scrupolosamente attento sono: centrare perfettamente le pietre del pavimento del castello quando cammina (guai a calpestare le "righe" come le chiama lui!); in tasca ha sempre una biglia di quarzo bianco, una piccola goccia d'ambra contenente un quadrifoglio fossile ed un campanellino infilato in un nastrino rosso; accudisce come fosse una bambina una piccola piantina di salvia; a tavola maneggia il sale con estrema cura, e se anche solo un granellino cade sulla tavola, lui si affretta a lanciarne una manciatina alle sue spalle; non mangia funghi finferli il giovedì (che gli elfi si ostinano a cucinare sempre e solo quel giorno) e prima di andare a dormire dà una fugace controllatina sotto il cuscino e sotto le coperte ricorrendo all'incantesimo "Lumos" per controllare meglio.
In più guarda con sospetto i gattini neri, ed una volta, durante una lezione di Erbologia, ha abbandonato le serre perché la Sprite voleva fargli piantare dei Crisantemi Lacrimosi.
Ma la cosa che più di ogni altra evita è: suo fratello Hades.
I due fratelli sono uno l'opposto dell'altro, e sebbene Dorian adori il suo fratellone maggiore, sembra sempre mantenere una leggera distanza fisica tra loro, e quando lo vede tiene sempre, inspiegabilmente, una mano in tasca.
Dorian ama le cose belle, i bei vestiti, tiene moltissimo al suo aspetto fisico, colleziona piccole pietre rotonde, e gli piacciono tutte (ma proprio tutte) le ragazzine bionde e con gli occhi azzurri.

Dorian nasce il 31 ottobre nel tranquillo paesino di Sleepy Hollow, dove i suoi genitori, Abel e Marisol Gravestone, si occupano amorevolmente del piccolo cimitero locale.
Dorian è un bambino dolce e tranquillo, che ama passare in casa le sue giornate, giocando attaccato alle sottane della mamma o in giardino seguendo come un'ombra il fratello maggiore Hades.
La sua infanzia tranquilla subisce un brusco scossone il giorno in cui Hades immerge, non proprio delicatamente, il piccolo Dorian nell'acqua benedetta della cappella del cimitero, perché convinto fosse posseduto.
Da quel giorno il piccolo sviluppa una sorta di impaurita diffidenza nei confronti del fratello, esce di rado in giardino ed ancor più di rado osa addentrarsi tra le lapidi tirate scrupolosamente a lucido dal padre.
L'ingresso ad Hogwarts è stato accolto dal ragazzino come una benedizione, felice di allontanarsi dal temuto cimitero, sebbene il dispiacere per la separazione dalla sua amata mammina.

Ginepro, 11 pollici, foglia di quadrifoglio.

Ladybird 500, ma la usa poco, perché volare gli scompiglia i capelli e sgualcisce i vestiti.

Tanti sacchetti colorati che contengono la sua collezione di pietre, un mazzolino di quadrifogli essiccati, un cornetto di corallo, una foto della mamma.

Simbologia e Divinazione, sebbene piccolo è molto bravo nell'arte della Tassomanzia.

Pozioni, è convinto che Piton porti sfiga.

Una rana di nome Fluke.