Prima ancora che insegnante, Hagrid è il Custode delle Chiavi e dei Luoghi ad Hogwarts, nonché prezioso alleato di Albus Silente, a cui offre sempre il suo aiuto, molto ben accetto, per i suoi misteriosi affari. Vive in una capanna nei pressi della Foresta Proibita, in compagnia del fidato Thor, cane buono, sbavoso e grosso, ma non particolarmente intelligente e coraggioso.
Questo Mezzo Gigante ha un cuore grande quasi quanto lui, e farebbe il possibile per aiutare gli studenti di Hogwarts.

L'inquietante custode di Hogwarts, sempre seguito dalla sua fidata gatta Mrs Purr, la sua personalissima e affezionata spia.
Brontolone e acido, detesta gli studenti (che ricambiano il sentimento) e prova un sadico piacere nel confiscare gli oggetti personali degli studenti e barricarli nel suo ufficio, per non essere mai piu' riconsegnati.
Più ancora degli studenti, detesta Pix il poltergeist. Con tutto il cuore.

Ferratissima in tutto cio' che ha a che fare con la medicina, è una donna estremamente in gamba, che sembra avere una predilezione per gli intrugli puzzolenti, che pero' guariscono sempre in men che non si dica anche le situazioni piu' critiche.
Non c'è ossa che non possa sanare, né malattia che non possa curare. Ma quando qualcuno trama di disturbare i suoi pazienti con visite continue e rumori molesti, allora esce fuori dai gangheri.

La dolce e deliziosa assistente di Madama Chips, apparentemente l'unica in grado di sopportare con il sorriso sulle labbra i notevoli sbalzi d'umore della donna.
Giunta ad Hogwarts solo quest'anno, finora non sembra aver imparato granché; anche perché molti preferiscono alle sue cure quelle decisamente piu' affidabili di Madama Chips.
Lei comunque si prodiga, sempre e comunque, a dispetto delle voci malevoli che la definiscono una "stupida oca ossigenata".

Ovvero la rigida bibliotecaria della scuola.
La prima e unica regola per andare d'accordo con lei è avere il massimo rispetto per i suoi preziosissimi libri, che lei venera come se fossero figli suoi.
Scruta con aria arcigna gli studenti che si avvicinano un po' troppo al Reparto Proibito, e passa meta' del suo tempo a passeggiare intorno ai tavoli per assicurarsi che nessuno sbricioli del cibo sui libri o peggio ancora che nessun pollice venga leccato prima di voltare pagina.

Nel castello di Hogwarts è presente uno fra i più numerosi schieramenti di elfi domestici al mondo. Instancabili creaturine che si prodigano, non visti, nel preparare i pasti, lavare gli abiti, riassettare le camere, e altro ancora.
Nessuno sa con esattezza dove alloggiano, ma comunque passano la stragrande maggioranza del loro tempo nelle immense cucine di Hogwarts, posizionate esattamente sotto la Sala Grande.

Fantasma ufficiale della Casa dei Corvonero. Figlia di Rowena Corvonero, uno dei fondatori della scuola di Hogwarts, fu pugnalata a morte dal Barone Sanguinario mentre si nascondeva nella foresta dopo aver rubato il diadema appartenente a sua madre, che donava intelligenza a chiunque lo indossasse.
Non c'è quindi da stupirsi allora se sopporti poco il genere maschile nella sua totalità, malgrado sia cosciente che, visto il suo ruolo che ricopre, non sia carino fare "preferenze" di sorta.
In questo senso non perde occasione per mettere in guardia ogni ragazza che le capita sotto mano...per lei i maschi sono tutti esseri inutili.

"Nick Quasi Senza Testa", come molti lo chiamano suo malgrado, è il fantasma ufficiale della Casa di Grifondoro.
E' un simpatico ex-cavaliere di ventura, a cui mancano terribilmente gli eventi degli esseri umani, quali il mangiare e il dormire. Sempre prodigo di consigli a chi li richiede, non è però un tipo particolarmente impiccione.

Il fantasma ufficiale della Casa dei Serpeverde è un tipo piuttosto irascibile e scorbutico, e non vede di buon occhio chi non appartenga alla Casa verdeargento.
Entrò a Hogwarts durante il suo primo anno di fondazione, quando ancora era diretta dai quattro Fondatori storici.
Adora raccontare il modo eroico in cui è caduto in battaglia, ma nessuno gli presta mai attenzione; sia perché la maggior parte degli studenti conosce già la storia, sia perché il Barone non si limita a narrarla, ma la mette in scena di fronte ai loro occhi, con tanto di cavalli e cavalieri armati di mazze ferrate.
In realtà si tolse la vita dopo aver pugnalato a morte Helena Corvonero, usando la stessa lama che uso contro di lei. Le pesanti catene che porta ancora al collo, sono la prova del pentimento del suo insano gesto.
L'unico suo pregio indiscusso è quello di essere l'unico in grado di mettere a freno la poco apprezzata ilarità di Pix il Poltergeist.

Il fantasma ufficiale della Casa dei Tassorosso è un omone grasso e saggio, che cerca in ogni modo di riportare sulla retta via chi, a suo dire, si è "perso".
Molto all'antica, rimprovera il comportamento dei "giovani d'oggi", che vede un po' troppo frivoli e attaccati ai beni materiali più che a quelli spirituali.
Le gonne corte delle divise scolastiche femminili sono un'oltraggio al pudore, e scuote la testa sconsolato alla dissolutezza di certi maschietti che tentano di approcciarsi al gentil sesso con la delicatezza di uno schiacciasassi.

Irriverente, spassoso e simpatico da morire; questo è come si vede lui. Tutto il resto della scuola vorrebbe vederlo sparire nel nulla, visto che passa ogni momento libero a ideare terrificanti scherzi ai danni degli studenti, o peggio ancora a quelli di Gazza, il suo nemico amatissimo.
A nulla valgono gli sforzi degli insegnanti e dei Prefetti; Silente sembra fare orecchie da mercante, ignorando le vivaci proteste degli abitanti del Castello...e il mostriciattolo ci va a nozze.
L'unico che sembri avere una certa influenza su di lui è il Barone Sanguinario.

Mirtilla Warren è una ex studentessa Corvonero morta in circostanze misteriose all'interno dei bagni femminili.
Da quel triste giorno la studentessa non li ha più lasciati. La si può trovare ancora lì, a piangere su un water della sua triste sorte e a rimpiangere tutto quello che avrebbe potuto fare se non fosse venuta a mancare.
Quand'è di buonumore, cosa che accade estremamente di rado, è talmente antipatica che quasi quasi viene da preferirla mentre singhiozza.
L'unica cosa che sembra farla sorridere è vedere qualcuno in disgrazia.