Eveline Bowsk

Età: 14 anni
Occhi: grandi, azzurro ghiaccio, con le ciglia corte
Capelli: marrone scuro, lunghi e a boccoli
Data di nascita: 28 giugno
Casa di appartenenza: Corvonero

È cresciuta tra libri e pastelli colorati, preferisce di gran lunga la compagnia della sua immaginazione che quella degli altri esseri umani. A quattro anni, le ha raccontato sua madre, la sentirono parlare da sola nella sua camera e quando andarono a controllare rimasero stupiti scoprendo che se stava appollaiata sul suo letto a leggere quei libri di cartone per bambini. Tra lei e i libri fu amore a prima vista, così come con lei e il disegno: non appena all'asilo le mettevano davanti un foglio e i colori riusciva a rimanere lì tutto il tempo senza toccare nemmeno un giocattolo per tutta la giornata. Una volta, questo non glie l'hanno raccontato lo ricorda benissimo, aveva provato anche a portarsi un pastello rosso e un pezzettino di foglio anche in giardino, cosa assolutamente vietata. Non le piaceva quando facevano ricreazione in giardino, perché si facevano sempre giochi in bisognava rincorrersi e Eveline non era affatto brava a correre, così rimaneva ad osservare e annoiarsi tutto il tempo. Ricorda di essere stata beccata quella volta in giardino con il pastello rosso, per colpa di una bambina che aveva fatto la spia.
Frequenta lezioni di danza classica da quando era piccolissima e quasi le è dispiaciuto quando ha dovuto smettere per andare ad Hogwarts. A volte fa qualche lezione estiva e la danza ormai è parte di lei. Spesso si ritrova muovere le dita dei piedi a tempo di musica nelle scarpe o a ballare per spostarsi da una parte all'altra.
Sebbene abbia sempre vissuto nel caos della capitale inglese non è una tipa da grande città. Non si trova a suo agio nei gruppi numerosi e si imbarazza facilmente; riflette sempre molto, forse troppo, nell'interagire con persone al di fuori del suo nucleo familiare. Per questo per lei è più facile parlare via messaggi. Spesso quando si imbarazza parla tanto e molto velocemente. È anche parecchio maldestra, è capace di farsi scivolare di mano una cosa appena raccolta da terra (mani di burro, le dicevano da piccola), di impigliarsi con la felpa nella maniglia della porta mentre esce di corsa dalla camera, e di far cadere tutto quello che c'è su un mobile con un gesto brusco del gomito.

STORIA

Nata a Londra da una famiglia di classe sociale media, è cresciuta con due sorelle minori e senza troppi problemi.
Sua madre è una strega purosangue di stirpe non troppo famosa, che ha lavorato per diversi anni come Auror per poi ritirarsi in ufficio dopo la nascita delle figlie. Suo padre invece un semplice Babbano che lavora nel campo dell'informatica. Si sono conosciuti in spiaggia: sua madre era in vacanza con alcuni compagni di scuola e suo padre aveva casa nell vicinanze. Si erano sposati alcuni anni dopo, dando poi vita a tre piccole streghe.

BACCHETTA

Legno d'acero, rossastro e con incise foglie d'acanto sul manico, nucleo di piuma di fenice, 12.3 pollici, flessibile.

SCOPA

Nimbus 2000

NEL SUO BAULE

Molti libri, tutte i suoi materiali da disegno e pittura ( che sono un bel po'), le sue scarpette da punta (che indossa di tanto in tanto nei pomeriggi liberi), una chitarra (in realtà non sa suonarla, ma quando aveva dieci anni glie l'hanno regalata e la porta in giro con la speranza di imparare un giorno), i trucchi (suoi fedeli compagni di vita ogni giorno).

MATERIA PREFERITA

Pozioni, Rune Antiche, Cura delle Creature Magiche, Volo

MATERIA ODIATA

Trasfigurazione

FAMIGLIO

Ha una gatta bianca di nome Tetra, che ha dovuto insistere tanto per avere e che finalmente è arrivata al suo undicesimo compleanno.


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