Età: 11 anni
Occhi: castani
Capelli: castani
Data di nascita: 22 Maggio
Casa di appartenenza: Tassorosso
Horton è un ragazzino con una smodata passione per il cibo; ha sempre degli snack con sé, e ha il vizio di mangiare di nascosto in classe. Mangia costantemente e la sua unica gioia è quando si siede a tavola, perché in quel momento mangiano tutti e nessuno può giudicarlo. A causa della sua mole paciocca, ha spesso il fiatone e detesta ogni sorta di attività fisica, che evita in tutti i modi. A meno che non sia per ottenere altro cibo.
Nonostante sia pigro, si diverte a guardare il Quidditch insieme ai suoi amici, e fa un tifo sfegatato per la sua Casa.
Curioso e caratterialmente buono e generoso, non provate però mai a toccare i suoi snack, se non volete conoscere il suo lato oscuro. È bravissimo a disegnare, ma non riesce a smettere di mangiare nemmeno in quei momenti quindi tutti i suoi disegni sono macchiati di cioccolato o unti di olio di patatine.
Horton è figlio di giovani maghi Erboristi, smistati entrambi a Tassorosso, che al momento sono in giro per il mondo per aggiungere ulteriori campioni alla loro già vasta collazione di spore e funghi.
Sia Lorraine che George sperano che Horton abbia preso la loro passione per Erbologia, ma finora non se n'è vista traccia. Anzi, nelle sue lettere a volte un po' lagnose non fa altro che elencare quanto possa essere spaventoso questo professore o faticosa quella materia.
Essendo il loro unico figlio, lo hanno sempre coccolato fino all'inverosimile; ora che è a scuola, non gli fanno mai mancare pacchettini di dolci e leccornie varie.
10 pollici e mezzo, nocciolo, piuma di Fwooper.
I suoi genitori gli hanno comprato una bella Swift ultimo modello, ma lui ha il terrore di salirci sopra e ogni lezione di volo è peggio di quando ci sono i broccoli a cena.
Una scorta inverosimile di dolci e snack vari, blocchi da disegno e matite colorate (fra le pochissime cose babbane che possiede), album di foto con mamma e papà.
Storia della Magia, perché può disegnare e mangiare senza che l'insegnante se ne accorga.
Volo, perché non riesce a stare in equilibrio sulla scopa e ha paura di cadere.
Biancaneve, una gatta che nei due mesi in cui è stata con lui è già ingrassata di parecchi chili, nonostante i continui avvertimenti di tutti i suoi compagni di Casa, che temono che la povera creatura possa esplodere da un momento all'altro. Ma secondo Horton, Biancaneve è felice così.