Età: 17 anni
Occhi: Azzurri
Capelli: Biondi
Data di nascita: 4 Luglio
Casa di appartenenza: Corvonero

Dolce e comprensiva, è la spalla su cui tutti sanno sempre di poter contare. È considerata a "mammina" della Casa, inesauribile fonte di consigli, coccole e consolazione… ma allo stesso tempo capace di predicozzi assassini e di diventare apprensiva come un vero genitore.
Andare a trovarla in camera equivale alla certezza di una scorpacciata di dolci e di una buona chiacchierata, a qualsiasi ora del giorno e della notte, e mai nega il suo aiuto a chi domandi con cortesia. Estremamente severa con se stessa, ma in compenso è perennemente pronta ad accollarsi i problemi di chi le sta intorno. Il suo migliore amico è Amed, a cui è legatissima, e sembra avere un debole per Derfel Cadarn, ma lei stessa non ne è troppo convinta.
È molto orgogliosa del suo essere mezzosangue e concentrato di diverse culture, e non tollera nessun genere di discriminazione: niente la manda in bestia come una cattiveria gratuita o il sarcasmo non richiesto… soprattutto se proviene da Arden Blackwood, con la cui famiglia gli Starbuck non navigano in ottimi rapporti. Libby delega tutta la colpa delle sue ire funeste alla porzione "latina" del suo sangue, e difficilmente dimentica un torto subito se non viene riparato con delle scuse sincere.
Parla correttamente quattro lingue, si vanta di saper quasi a memoria il Codice di Cooperazione Magica Internazionale ed ha una memoria pressoché prodigiosa. Fino all'arrivo della sua lettera per Hogwarts ha frequentato regolarmente la scuola babbana, comportandosi come una perfetta ragazzina londinese.

Nata in Svizzera in una clinica babbana, da padre (mago) gallese e madre (babbana) spagnola, cresciuta nel centro di Londra nella maniera più normale possibile, Liberty Emeraude Starbuck deve il suo nome alla sua data di nascita, Giorno dell'Indipendenza Americano. Con un miscuglio del genere alle spalle, è stata fin da subito abituata ad apprezzare le differenze fra le culture, e le infinite possibilità di crescita offerte dal confronto fra esse.
Terza di cinque fratelli (piena vittima della sindrome da "sorella di mezzo"), Liberty è figlia di Nathaniel Starbuck, Capo dell'Ufficio per la Cooperazione Magica Internazionale, e della Baronessa Esmeralda Santiago, nobildonna spagnola con il pallino della Beneficenza e Paladina dei diritti dei Babbani.
Nathaniel Starbuck è un uomo estremamente cordiale, amante della vita, della sua famiglia, del suo lavoro, delle giornate di sole e della Paella di sua moglie. Conosciuto per le sue doti diplomatiche e la sua raffinata cultura, è molto apprezzato in politica anche se le sue idee al ministero ottengono sempre l'opposizione di Kenneth Blackwood e fra i due è scontro continuo. Spesso dà l'impressione di essere su un altro pianeta, ma difficilmente perde una parola di quanto gli si dice.
Esmeralda Carmelita Sapphire Santiago è un'eccentrica babbana, Baronessa Spagnola per nascita, che fino al giorno del suo matrimonio con Nathaniel ignorava completamente l'esistenza del Mondo Magico. Ha una passione sfrenata per l'arte, e approfitta dei viaggi di suo marito per rivoltare come calzini le gallerie d'arte babbane e non… soprattutto perché la sua passione, combinata al patrimonio della sua famiglia, le permette di finanziare le sue crociate di beneficenza o per la salvaguardia dei diritti dei babbani nel Mondo Magico. Farebbe qualsiasi cosa per aiutare il suo maritino adorato!
Amelia Charlotte, la sorella più grande di Libby ha 26 anni ed è fresca di divorzio. Lei e il piccolo Nathaniel, per il quale ha rinunciato a una promettente carriera nel Quidditch (è stata una grande Cacciatrice di Corvonero e ha militato nelle Holyhead harpies fino a quando è rimasta incinta) vivono a Hogsmeade. Lavora da Scrivenshaft come commessa, e Libby fa visita a lei e al suo adorabile nipotino ogni volta che le è concesso.
Milo Joaquim, 22 anni, secondogenito degli Starbuck, non ha mai dimostrato poteri magici, e frequenta l'università scozzese di St. Andrews, facoltà di Diritto Internazionale (buon sangue non mente). Si diverte un mondo con i trabiccoli magici che le sorelle gli spediscono, ma per il resto adora starsene sepolto nei suoi libri, e fornire ai genitori l'aiuto che può.
Daniel Raymond, dieci anni, attende scalpitante che arrivi il suo turno di frequentare Hogwarts, frequentando quello che spera sia il suo ultimo anno alla scuola elementare babbana che frequenta anche Lilian Rose, la piccola di casa, sei anni e uno sconfinato potenziale magico a giudicare dagli enormi guai che provoca seppur involontariamente.

12 Pollici, legno di Ginepro, con una piuma di fenice all'interno all'interno.

Brightstar 300, praticamente nuova dato che Liberty la usa solo ed esclusivamente le lezioni di Volo. Preferisce stare con i piedi per terra... i suoi mezzi di locomozione preferiti sono Treno e Metropolitana!

L'agenda con gli indirizzi dei suoi amici babbani, fogli di carta A4 con relativa busta grigio chiaro e una sfilza di francobolli per quando deve scrivere loro. Il suo diario segreto, un album di fotografie della sua famiglia. Sacchetti di ghiottonerie per il suo criceto, pacchetti di biscotti per chi la va a trovare in camera e un onnipresente sacchetto con gli ultimi acquisti di Mielandia. Una foto sua e di Derfel scattata all'ultimo ballo, il bracciale regalo di Amed, una sfilza di gialli e romanzi babbani con altrettanti segnalibro di ogni tipo. Una copia di Storia di Hogwarts, l'edizione aggiornata del Codice di Cooperazione Magica Internazionale, un libro di test di preparazione ai MAGO, la pergamena informativa sulla formazione post-scolastica del Ministero della Magia, vecchi libri di scuola e pergamene su pergamene di appunti, opportunamente miniaturizzati.

Trasfigurazione. Con l'inizio della Trasfigurazione Umana, ha cominciato letteralmente a pendere dalle labbra della McGrannitt. È molto affezionata anche a Deveraux, e adora di conseguenza anche le lezioni di Babbanologia

È Corvonero. Nessuna!

Guscio, un criceto grigio che Liberty si porta quasi sempre in giro nella tasca della divisa.