Età: 11 anni
Occhi: castani
Capelli: castani, lisci e corti
Casa di appartenenza: Corvonero

Se sente di nuovo commentare che è proprio fortunata ad essere nata sulle calde sponde dell’Egeo, Melis potrebbe esplodere. Odia, e dico odia il caldo, il sole e il mare, e si trova perfettamente a suo agio nel clima scozzese, con somma sorpresa praticamente di chiunque. Ha più volte insistito coi genitori per trasferirsi direttamente in Inghilterra, o almeno ad Istanbul che fa notoriamente più freddo in inverno (col cavolo che nevica ad Izmir!), ma per ora senza successo.
Ama la neve, le montagne e i boschi freschi ed ombrosi. Trascorrerebbe intere giornate per i boschi a leggere e raccogliere fiori e bacche. E’ innamorata della natura e dei bei paesaggi, prima di scegliere dove piazzarsi a leggere un libro compie attenti studi circa l’ambiente che la circonda per scegliere il posto migliore (Secondo lei un brutto posto per leggere rovinerebbe anche il più bello dei libri). E’ molto fantasiosa, e vorrebbe che tutta la sua vita scorresse proprio come un romanzo. Si prospetta un’avventura? Contate su di lei! Un solo avviso: E’ piuttosto…scoordinata, e ha l’inciampo facile, dato che spesso è troppo distratta dal filo dei suoi pensieri per guardare dove mette i piedi!
Sin da molto piccola si è sempre lanciata nella lettura di libri impegnativi per la sua età, disdegnando la più adeguata letteratura per bambini Predilige particolarmente i romanzi storici (Il suo preferito? Il mio nome è rosso di Orhan Pamuk, ovviamente). Coltiva tra l’altro anche velleità da scrittrice: Ha già deciso che scriverà un romanzo tutto sulla Sultana Hurrem, per cui ha un’enorme venerazione.

Figlia di Suleyman, oncologo e Aileen Murphy, irlandese di Cork, di professione Storica, ben lieta di aver lasciato la propria patria per la soleggiata sponda egea della Turchia, Melis ha sinora vissuto ad Izmir, lamentandosi del caldo e sognando grandi cose per se stessa. Sogni che si sono più o meno avverati quando l’arrivo della lettera di Hogwarts ha più o meno spiazzato tutti, soprattutto il suo papà, grande sostenitore della razionalità e del metodo scientifico, che ha immediatamente pensato ad una strana burla a loro perpetrata dalla stessa Melis (nota in famiglia per avere una fantasia molto fervida).
E’ servito l’intervento della nonna materna Aoife –strega, all’insaputa praticamente di tutti- per rassicurare i genitori circa la veridicità e la serietà della faccenda.
Melis ha una sorella maggiore, Merve, di 19 anni che studia giurisprudenza e ha grandi velleità di cambiare il mondo, e un fratello di 15 anni, Mevlut, che al momento pensa solamente ai videogiochi e alle ragazze.

Dieci pollici, olivo, crine di unicorno.

Come tutti i bravi primini non ne possiede una. Volare la spaventa e al tempo stesso la affascina…ma sente che non fa proprio per lei.

Ha una quantità enorme di quaderni e blocchi da scrivere, pieni di appunti in maggioranza senza senso, moltissimi romanzi di genere diverso, fra cui quelli di Pamuk occupano un posto speciale, e diverse biografie della Sultana Hurrem e monografie su Solimano il Magnifico e il sultanato delle Donne. Ha anche un sacco di foto di famiglia, foto delle rovine di Hattusa e di cartoline di luoghi di montagna.

A dir la verità le ama un po’ tutte, ma predilige trasfigurazioni sulle altre (poter trasformare cose la affascina molto).

Non ne ha ancora una, nonostante la sorella maggiore, a leggere le sue lettere, la sobilli in continuazione contro Piton.

Una gatta tricolore di nome, ovviamente, Hurrem.