Raistlin Yugen Bistrista

Età: 16 anni
Occhi: viola
Capelli: biondi
Data di nascita: 28 dicembre
Casa di appartenenza: Serpeverde

Indecifrabile. E un ragazzo particolarmente egoista e taciturno, non fa nulla per un'altra persona a meno che non sia pagato profumatamente. Durante i primi anni ad Hogwarts ha avuto non poche difficoltà a legare con i compagni di Casa, a causa del suo “problema”, come lo definisce suo padre, in quanto non si fidava praticamente di nessuno, anche ora quelli che si potrebbero definire amici si contano sulle dita della mano.
Il “problema”, sono i suoi poteri anomali, derivati dall’avere nelle sue vene sangue “infetto”, a causa della relazione di sua madre con un vampiro. Vive con un costante senso di frustrazione, sa di essere un mago più potente degli altri, ma allo stesso tempo sa di non poter mostrare i suoi poteri, in quanto gli derivano da un essere impuro.
Odia profondamente la madre, e di conseguenza, odia il genere femminile in generale, considerandolo debole e vigliacco, anche se nel corso degli anni ha rivalutato leggermente le donne grazie a Nevenka, una sua compagna di Casa che sembra più intelligente delle altre, e sopratutto non mira a sposarlo ma a trovare un antidoto per curarlo e contemporaneamente studiare nuovi veleni e pozioni.
L’odio per la madre rimane intatto, la accusa di essere la causa del suo rapporto, o meglio non rapporto, col padre e la causa di tutti i suoi problemi. Ama passare le ore in biblioteca a leggere libri, soprattutto quelli nella sezione proibita dove, grazie alla capacità di muoversi nelle ombre, può tranquillamente girarvi senza che nessuno lo intercetti (ad eccezione di Farrell che sembra lo veda comunque). Essendo stremante intelligente considera i libri di studio classici, una cosa per bambini di sei anni, quindi spesso lo si trova nel parco della scuola invece che in classe.
Con gli anni ha sviluppato una fortissima forza di volontà che usa per nascondere la sua anomalia e il suo sentirsi spesso fuori luogo. Non rinnega i suoi poteri, anzi, col tempo ha imparato a servirsene per ottenere i suoi scopi, semplicemente non ama rendere pubblica la sua situazione, non ha nessuna intenzione di essere giudicato per errori commessi da altri.
Per ironia della sorte, dal quinto anno fa parte della squadra di Quiddich di Serpeverde come Cacciatore, o meglio, Piton gli ha suggerito caldamente di presentarsi ai provini e che sarebbe stato “oltremodo essenziale” essere scelto. L’unica cosa positiva da questa selezione è che i suoi compagni ora vogliono sfruttare le sue peculiarità per vincere le partite, e a lui va bene perché può testare “sul campo” in cosa consistono questi poteri alternativi.
Pur rendendosi conto di essere un potenziale caso di studio, si considera un essere superiore agli altri, in quanto sa di possedere poteri che usati bene potrebbero fruttargli molto in futuro e assicurargli una vita agiata, più di quello che non lo è già. Ama le cose belle, l’arte in tutte le sue forme e il suo abbigliamento è sempre impeccabile; cosa che fa girar la testa a non poche ragazze. Nei primi anni si sentiva molto fuori luogo in questa scuola, col tempo ha imparato ad apprezzare le piccole cose che una vita scolastica porta, soprattutto perché pur essendo considerato strano (soprattutto dai novellini) è riuscito ad instaurare dei rapporti che potrebbe definire amicizia.
Pur essendo discendente di una famiglia purosangue si chiede ancora oggi come mai sia finito a Serpeverde, visto il suo problema di sangue.

STORIA

Nato dal matrimonio tra il ministro della magia Rumeno e sua moglie, la bellissima Elizabeth Bathory, una delle nobildonne più famose di Vienna per i suoi the e ricevimenti.
Sfortunatamente per lui, la sua sciagurata madre si fece adescare da un vampiro che viveva nella foresta Vlasia e divenne la sua Vacca per molti anni, e anche quando era incinta del figlio, non smise mai di essere la vena preferita di questo essere. Quando il piccolo nacque, dimostrò subito di non essere un giovane mago normale, in lui crescevano oltre ai poteri tipici di ogni mago, anche poteri tipici dei vampiri.
Non era un vampiro ma non era un mago al 100%, aveva un udito sopraffine, la sua forza era di molto superiore rispetto a quella di un bambino qualsiasi, sapeva muoversi agilmente e riusciva mescolarsi alle ombre senza difficoltà, . Il padre, quando si rese conto di cos’ era suo figlio, praticamente lo cacciò di casa, spedendolo in tutta fretta in un collegio in Russia, finché non ricevette la lettera di convocazione ad Hogwarts. 
Il giovane, crescendo iniziò ad odiare profondamente la madre, per aver compiuto quegli atti, mossa solo dalla piacevole languidità che la coglieva quando offriva la sua vena e che la rodeva in ogni suo essere; la accusa di essere una donna debole e indegna di vivere in questo mondo, la considera senza carattere e, quando è in vena di ironia, la accusa anche di essersi presa un vampiro effeminato, in quanto appartenente del clan dei Ventrue ( almeno così gli ha riferito sua madre come giustificazione ai suoi atti).Altro motivo di odio, è appunto la passione per l’eleganza e le cose belle, senza contare il fatto che, nonostante abbia una scarsa opinione delle donne, ne è circondato a causa del suo carisma e del fascino misterioso e dannato che emana.
Anche se cerca di mantenere sempre modi e linguaggio adeguati ad un mago del suo rango, quando cede all’ira sembra più simile ad un Vampiro che ad un mago, a causa del colore degli occhi che tende al rosso e la voce che si abbassa e sembra quasi abbia un’eco.
Nonostante trovi irritanti le donne per il loro modo di fare, riesce sempre a portarle dalla sua parte in ogni circostanza. E’ uno spirito inquieto ed è convinto che questa scuola sia una perdita di tempo, spesso e volentieri salta le lezioni, ma se viene trovato da qualche insegnate donna ( a parte la McGranitt…con lei sembra che i suoi poteri non funzionino…) riesce ad evitare la punizione. I suoi compagni lo considerano strano, arrogante e scostante, ma se hanno bisogno di qualcosa corrono da lui, anche se devono pagare per ottenere i suoi servigi, mentre i più piccoli nutrono un istintivo e atavico senso di paura nei suoi confronti.

BACCHETTA

Mogano, 10 cm e mezzo, cuore di baffo di Drago Spinato della Romania.

SCOPA

Curtea Domneasca,… sgradito dono del vampiro di sua madre.

NEL SUO BAULE

...un sacco di libri, la maggior parte dei quali presi "in prestito" dalla sezione proibita, libri di pozioni e di magia proibita, tutto per eliminare il suo problema. una serie di oggetti strani ed inquietanti di cui solo lui conosce il funzionamento, ma se sono a scuola (Dicono i suoi compagni di stanza) non sono dannose... un plico di lettere della madre mai lette, una lettera del padre tutta stropicciata, un libro fotografico di paesaggi della Romania,una scatola piena di dolcetti tradizionali rumeni, un libretto nero, con segnati nomi,cognomi, servigi resi ai suoi compagni di scuola e le cifre pagate, un libretto ancora più piccolo dove annota le sue impressione sui compagni e i prof di scola... praticamente ha schedato tutta la scuola!!! e infine, un set di creme idratanti e protettive...

MATERIA PREFERITA

Pozioni, spera di trovare una pozione che lo renda normale.

MATERIA ODIATA

Storia della Magia, non c'’è un motivo particolare, trova solo tedioso il professore.

FAMIGLIO

Un furetto di nome Vlad donatogli dal padre con quel nome, perché non si dimentichi mai che cos’'è.


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