Età: 13 anni
Occhi: verde scuro
Capelli: castani
Data di nascita: 11 Novembre
Casa di appartenenza: Serpeverde

Declan è un ragazzino pragmatico, a cui piace essere ordinato ed organizzato, chiedigli qualcosa e lui probabilmente ce l'avrà. Un mago deve essere sempre pronto a suo dire, per cui anche in mezzo al caos più totale saprà mantenersi focalizzato sull'obiettivo. Dietro questo aspetto si rivela essere anche un ragazzo tutto pepe curioso come non mai: ama scoprire, imparare e capire il funzionamento di artefatti magici, pozioni, incantesimi e qualsiasi altra diavoleria gli si presenti davanti. Se non ha la risposta a qualcosa farà in modo di averla consultando testi, compagni di scuola, professori o famigliari, che sono tanti e a cui è sempre molto legato; oppure smontando l'oggetto stesso o la teoria, per comprenderne i segreti e capirne il meccanismo.
Si presenta sorridente e gentile, inoltre, tende a vedere il lato positivo delle cose ma non lasciatevi ingannare da questo aspetto, essendo il piccolo di casa con ben tre fratelli molto più grandi di lui, è molto abile con gli incantesimi, sa farsi valere e non si lascia sottomettere facilmente. Ciò che considera il suo miglior pregio è l'essere una persona schietta e sincera, dirà sempre quel che pensa che sia piacevole o meno e in barba alle conseguenze.

Declan è sempre stato un ragazzino sveglio, ha passato la sua infanzia a giocare con i tre fratelli e i tanti cugini, vivendo quasi tutti nella stessa contea, e nella biblioteca magica gestita dalla madre con la quale ha molto in comune.
Il clan Mughain vive nel cuore dell'Eire dove, profondamente legato alle proprie tradizioni, si parla quasi sempre in gaelico. I nomi di ogni componente della famiglia derivano da antichi nomi irlandesi che ormai non si sentono più. A capo del Clan vi è la bisnonna Foghara, chiamata nonna da tutti, estremamente severa e ligia al dovere, sempre particolarmente interessata alle vite dei suoi nipoti. Con lei Declan ha un rapporto di odio-amore poiché molto spesso non è accondiscendente ai desideri della nonna, anche se questa apprezza l'ambizione e l'indipendenza del ragazzo.
I suoi genitori si sono conosciuti ad Hogwarts dove Blaine Mugmedon, sorella della mamma di Bridie Mughain, litigava incessantemente con il suo futuro marito Tierney. Con il suo temperamento tiene a bada quattro figli marito e gestisce una libreria-biblioteca nel quartiere magico di Galway.
Papà Tierney, terzo di otto fratelli tra i quali anche quelli di Bridie Mughain e Thomas Anderson, è un tipo burbero e taciturno che, invece, gestisce il pub magico nel villaggio dove risiede il Clan.
Declan ha tre fratelli maggiori: i gemelli Aidan e Colin (ex Serpeverde), che assomigliano caratterialmente molto al padre, e Brian (ex Grifondoro). Aidan ha seguito il percorso intrapreso a scuola nella squadra di quidditch (come il gemello) ed è battitore dei Braga Broomfleet in Portogallo, Colin lavora con il padre al pub, mentre Brian è magiavvocato.

Acero rosso, 10 pollici, piuma di fenice irlandese

Una Prodigy Spitfire, scopa veloce, leggera e maneggevole. Gli piace volare e, nonostante tutti i suoi fratelli siano stati battitori per le rispettive squadre, gli interessano più le statistiche di gioco.

Libri di tutti i tipi, soprattutto di avventura e di costruzione magica come I 50 edifici magici più strani al mondo. Fumetti. Dischi di musica e un grammofono magico per ascoltarli. Lettere e foto dei genitori e dei fratelli, cartoline dal Portogallo. Raccomandazioni di Nonna Foghara. Oggetti di ogni tipo solo se sono utili. Un paio di artefatti magici smontati, per capirne il funzionamento, e non più assemblati. Il braccialetto dei Mughain, quando non lo indossa.

Incantesimi, Pozioni e Antiche Rune (abile in questa materia come tutti i Mughain).

Non ama molto Erbologia e Storia della Magia poiché lo annoiano.

Un cordilo gigante nano di nome Druido. Regalatogli da Nonna Foghara, dopo uno dei suoi viaggi di lavoro, come buon auspicio per il suo primo anno ad Hogwarts. Quando può lo infila nella tasca del mantello e se lo porta con sé.